Bcc Spello e Bettona – I consiglieri comunali di Spello invitano i soci a esprimere parare favorevole al mantenimento di “Spello” nella denominazione della nuova compagine sociale
Nel corso dell’ultima seduta approvato un documento all’unanimità
Spello, 13 settembre 2021 – Il consiglio comunale di Spello nella seduta del 9 settembre 2021 ha approvato all’unanimità un documento con il quale invita i soci attuali della BCC Spello e Bettona soc. coop arl a esprimere entro il 15 settembre la loro opinione favorevole al mantenimento di “Spello” nel nome della nuova compagine sociale dell’istituto bancario a seguito della fusione per incorporazione con la BCC del Velino. L’indagine conoscitiva indetta dalla Banca di Credito Cooperativo di Spello e Bettona, con scadenza mercoledì 15 settembre, chiede ai soci di manifestare il proprio parere sul nuovo nome come proposto dalla delibera del consiglio di amministrazione del 19/03/2021 che approva l’atto di fusione per incorporazione della BCC del Velino e la modifica della denominazione in “Banca di credito cooperativo dell’Umbria e del Velino” eliminando, così, il termine di “Spello”. I consiglieri comunali hanno evidenziato l’importanza del mantenimento del nome “Spello” perché rappresentativo dell’immenso patrimonio valoriale di cui è custode e che vede proprio nella città le proprie origini. L’istituto nato e con sede sociale a Spello nel 1907, ha da sempre sostenuto le famiglie e le imprese agricole, artigianali e industriali locali e negli anni ha fondato il suo sviluppo, con un forte radicamento nel territorio, sui valori della solidarietà e della coesione sociale come voluto dai soci fondatori. Nonostante le trasformazioni economiche e sociali avvenute e le norme del sistema bancario europeo e nazionale che impongono assetti patrimoniali e organizzativi di livello sempre più elevati anche alle banche di credito cooperativo, l’Istituto non ha mai rinunciato a tale patrimonio valoriale tramandato dai soci fondatori. I consiglieri comunali di Spello all’unanimità invitano dunque i soci a esprimere parere favorevole al mantenimento del nome “Spello”, contribuendo così a non disperdere storia e valori dell’istituto e di aderire al sondaggio della Banca che ha inviato loro una lettera con le indicazioni per il voto che può essere espresso sia in presenza presso le filiali sia on line.