Dal 19 al 21 novembre un ricco programma celebra la tradizione nella tutela della salute pubblica

Spello torna tra i protagonisti per presentare il sistema di mobilità alternativa per una città storica più accogliente, attrattiva, accessibile

Dal 19 al 21 novembre un ricco programma celebra la tradizione nella tutela della salute pubblica

Spello, 16 novembre 2021L’Oro di Spello Festa dell’Olivo e Sagra della Bruschetta compie 60 anni e festeggia un traguardo così importante con un’edizione che, nel solco della tradizione e della tutela della salute pubblica, celebra l’olio quale espressione della storia, della cultura e della tradizione del territorio spellano. Dal 19 al 21 novembre Spello torna a rappresentare la capitale dell’olio “nuovo” e propone un ricco programma che coniuga l’amore per la tradizione e l’aspetto folcloristico della Festa della Benfinita. La manifestazione, promossa dal Comune di Spello in collaborazione con la Pro Loco Spello, consolida il percorso del Festival gastronomico L’Oro di Spello incontra la cucina italiana, giunto alla 7ª edizione, un format che si propone di valorizzare il tesoro della città: l’olio extravergine d’oliva, il prodotto tipico più rappresentativo e importante della storia e della cultura spellana. Tra gli eventi, all’E*tra Vergine Oleoteca venerdì (cena ore 20.30), sabato (pranzo ore 13.30 e cena ora 20.30) e domenica (pranzo ore13.30): Menu OliOcentrico con il critico gastronomico Jacopo Fontaneto.  In questi appuntamenti sarà possibile conoscere e scoprire le differenze degli oli con delle Città dell’Olio d’Italia. Nella Taverna Costantino Imperatore sabato alle ore 20 e domenica ore 13 menu ai profumi autunnali a cura dell’Associazione Gruppo Ricreativo di Santa Luciola (info Luana 3406747021 – Giorgio 3384684715). “L’edizione 2021 de L’Oro di Spello vede la Festa dell’Olivo e sagra della Bruschetta giungere alla sua 60ª edizione ed è ancora protagonista del mese dell’Olio dei Frantoi aperti – commentano il sindaco Moreno Landrini e l’assessora alla cultura e turismo Irene Falcinelli-.  Si tratta di un traguardo importante per la “Festa della bruschetta” perché è così che amano ancora chiamarla i cittadini di Spello consapevoli di custodire un tesoro, il più antico dell’Umbria e uno dei più longevi d’Italia.La rievocazione delle tradizioni popolari e contadine oggi diventa occasione di valorizzazione delle eccellenze e momento di riflessione sul valore delle radici culturali del nostro territorio – continua il presidente della Pro Loco Spello Fabrizio De Santis. Narrare la storia dell’olio e di come continui ad essere protagonista della nostra tavola torna inoltre a essere il filo conduttore dell’incontro tra L’Oro di Spello e la cucina italiana e gli Oli delle Città dell’Olio d’Italia”.  Venerdì 19 alle ore 11  si segnala alle ore 15.15 nella Sala dell’Editto del Palazzo comunale il convegno Rapporto di lavoro in agricoltura: il contratto collettivo di riferimento. I consulenti del lavoro incontrano le aziende e i professionisti del settore per approfondire norme, strumenti e prospettive; l’iniziativa sarà trasmessa sul canale YouTube della Pro Loco di Spello e sulle pagine FB di Spello Turismo e Pro Loco Spello. Sabato 20 novembre alle ore 16 in largo Garibaldi Prototipo Live Band, 4 amici con la passione del Rock! Il resto è solo musica con la StreetBand, mentre alle ore 18 nella Sala dell’Editto del Palazzo Comunale, nell’ambito della rassegna Passaparola, leggi, gusta, pensa ci sarà la presentazione di Bellezza e misteri degli alberi, alleati contro il cambiamento climatico a cura di Antonio Brunori Segretario Generale PEFC Italia; a seguire la proiezione del cortometraggio Il bosco ritornerà della Compagnia delle Foreste. Il momento clou della manifestazione rimane strettamente ancorato alla tradizione: già dalla mattina di domenica 21 lungo le vie del centro storico a partire dalle 10 sarà possibile ammirare i Carri della frasca, i carri agricoli in cui viene ricostruito un albero di olivo arricchito di salumi, formaggi e frutta quale premio di fine raccolta al Caposcala, recuperando le antiche usanze oggi perdute; l’iniziativa è curata dalle  Associazioni del territorio: Terziere Porta Chiusa, Gruppo Ricreativo Santa Luciola, Comitato per Capitan Loreto, Centro Sociale San Felice e Associazione Ombrikos. In alcuni punti della città durante la giornata saranno allestiti dei Punti Bruschetta;  nell’atrio della Volta sarà predisposto un mercatino dei prodotti tipici del Monte Subasio, mentre dell’atrio del palazzo Comunale la mostra 60 anni di Festa della Bruschetta a cura del Circolo Cine Foto Amatori Hispellum. Sempre in piazza della Repubblica dalle ore 12 ci esibirà La banda Bisunta con il laboratorio finale con tutti i partecipanti dei corsi vocali-strumentali. Gran finale a partire dalle ore 15 nelle vie del centro storico con canti tradizionali e stornelli accompagnati dal suono dell’organetto per festeggiare la “benfinita” della raccolta delle olive; parteciperanno vari gruppi di musica tradizionale umbra: I Maggiarini – Valtopina, Canto Popolare – Giano dell’Umbria, Antichi Sapori Umbri – Gualdo Tadino, Luigi Cimarelli & Amici con La Marmellata di More – Spello.

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