Soddisfazione espressa anche dai rappresentanti provinciali di Cgil, Cisl e Uil
Spello, 13 aprile 2023 – Mantenere e rafforzare i servizi e la qualità degli stessi, con particolare attenzione ai soggetti disagiati e fragili, garantendo tutte le prestazioni legate agli aspetti sociali, alla scuola, all’associazionismo e ai beni culturali. Sono questi alcuni dei punti fermi su cui ha lavorato l’Amministrazione comunale nella predisposizione del DUP 2023-2025, approvato nella seduta del Consiglio Comunale del 30 marzo, e oggetto di confronto anche con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil della Provincia di Perugia durante un incontro svoltosi nei giorni scorsi nel Palazzo Comunale. Insieme al sindaco Moreno Landrini, alla Giunta comunale, al segretario comunale e al responsabile dell’area economico-finanziaria erano presenti per la Cgil, Angelo Scatena, per la Cisl Bruno Mancinelli, Marino Casini, Giuseppe Grasselli, Renzo Giommi e per la Uil Nicola Brauzi. Il primo cittadino nello spiegare l’importanza del documento, principale strumento per la guida strategica e operativa di ogni ente e parte integrante e propedeutico al Bilancio di previsione, ha sottolineato come nonostante le difficoltà riscontrate da tutti i Comuni d’Italia e non solo da Spello a causa dei forti incrementi dei costi energetici, l’Amministrazione si sia posta come vincolo prioritario quello di gravare il meno possibile sui cittadini mantenendo e rafforzando i servizi offerti alla cittadinanza, un punto fermo sul quale è stato poi elaborato il DUP. Il sindaco Landrini ha poi sottolineato che il Comune di Spello procederà all’approvazione del Bilancio di previsione 2023 nel rispetto della data del 30 aprile – termine disposto dalla Legge di Bilancio 2023-2025 approvata il 29 dicembre 2022- anche se molto probabilmente questa scadenza sarà ulteriormente posticipata viste le problematiche riscontrare dagli enti locali. Soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti sindacali che hanno rimarcato l’importanza del mantenimento delle prestazioni erogate ai cittadini, e soprattutto l’impegno nei confronti delle fasce più deboli che necessitano in questo particolare momento di una maggiore attenzione.