Itinerari nel territorio
Per definirne i capitoli si è adottato un semplice criterio morfologico che ripartisce le aree in collina, pianura e montagna. Nei tre capitoli in cui questa parte è quindi strutturata viene rappresentata la qualità naturale e paesaggistica del nostro circondario e la cultura che esso emana.
Parco del Monte Subasio
Dettagli
Istituzione 1995
Gestore Consorzio Obbligatorio del Parco del Monte Subasio
Area protetta 7.177,16 ha
Provincia Perugia
Comuni compresi nel Parco Assisi – Nocera Umbra – Spello – Valtopina
È il parco delle memorie francescane e dei tanti romitori disseminati lungo la montagna del Subasio: per questo è stato definito il “Parco mistico” o, anche, il “Parco di Assisi”, in quanto la cittadina ne rappresenta l’accesso privilegiato. Assisi e il suo monte vivono reciprocamente in una sorta di simbiosi che si tramanda sin dall’antichità e che, attraverso i secoli, si è rafforzata e radicata.
L’intero centro storico di Assisi è compreso nel Parco e ne caratterizza le valenze naturali e storico-culturali.
Il Parco ha confini definiti dal corso del fiume Tescio a settentrione, dal torrente Chiona a sud-est, dal Topino a est e, nella parte sud-occidentale, dalla pianura umbra compresa tra Assisi e Spello.
Il Subasio è un rilievo isolato rispetto alla catena appenninica.
La sua caratteristica forma arrotondata e il monumentale complesso della basilica di Assisi che si allunga lungo le sue pendici, lo rendono facilmente identificabile nel panorama della pianura umbra.
Testi e foto sono tratti da Parco del Monte, ©Quattroemme, Perugia 2006. Tutti i diritti sono riservati.
Sentiero Valle del Torrente Chiona
Dettagli
L’intervento, finanziato nell’ambito del Programma di Iniziativa Comunitaria Leader Plus e terminato nel giugno 2005, ha lo scopo di creare un percorso turistico attraverso la valle del Torrente Chiona fino al borgo medioevale di Collepino, attraverso la più antica delle vie che da Spello giunge fino al pittoresco paese di Collepino, dalla quale si dipartono numerose vie minori che giungono alle numerose eminenze presenti in tutta la Valle.
La valle del Chiona riveste interesse sia dal punto di vista culturale che naturalistico e paesaggistico in senso stretto. Forse rimane una delle poche zone, fuori dalle Mura Cittadine di Spello, in cui il rapporto tra i manufatti antropici e l’elemento naturale rimane a favore di quest’ultimo, non essendo stata interessata da espansione urbanistica negli ultimi decenni.
Il borgo di Collepino vanta origini già precedenti al sec. XIII, inizialmente come colonia e centro di lavoro sotto l’influenza del Monastero di San Silvestro Papa, situato a circa 700 mt., successivamente come baluardo fortificato a difesa del monastero dalle possibili incursioni provenienti dalla valle del Chiona.
Collepino, quindi, sovrasta la valle del Chiona, è un punto di arrivo del percorso sopracitato ed al contempo costituisce punto di sosta intermedia, in quanto porta d’accesso privilegiata alla rete di sentieri del Parco del Monte Subasio.